Venerdi cercare un posto tranquillo dove parlare di progetti  è un impresa.opto per la lanterna , dislocato fuori Solara, sotto l argine del Panaro.piu tranquillo di cosi, difficile trovarne...la locanda è parte di un progetto meritevole di recupero e aiuto verso persone , bambini, con difficoltà. Alcuni di loro vengono inseriti direttamente nelle mansioni previste nell osteria.bonus!!! La fattoria che ospita  la locanda, è situata tra l argine e la campagna, e ci si accede da uno sterrato appena superato il centro di solara.ci accolgono due informali ma gentili addette coadiuvate  da un ragazzo dawn.l interno è l jnterno di una casa di campagna:tavoli in legno, tovagliereia a quadrettoni rossi, libri alle pareti.ambiente accogliente. Il menu  è un menu di terra, tipicamente  modenese. tortelli di zucca, tagliatelle al ragu di vacca bianca , maccheroni al pettine con ragu di gallina.e poi tanti piatti lavorati dal loro orto (boemia docet) .Anche la carta dei vini è molto regionale, ma non mancano etichette extraregionali.vengono serviti su un tavolone centeale diversi antipasti , sopratutto di verdure o cereali,noi ci serviamo e gustiamo un paio di questi rustici ma buoni abbianamenti vegetariani.io scelgo la tagliatella al ragu  d bianca modenese e lei un tortello di zucca , farcito di pancetta.tutto abbondante e  gustoso:le tagliatelle sono per i miei gusti, troppo cotte, ma comunque fatte in casa.seguiamo con un piatto di salame di s.felice e un piattone di formaggi di capra, tutto accompagnato da un friabile pane di loro produzione..annaffiamo il tutto con un cabernet sauvignon dell azienda piacentina, LaStoppa, un rosso del 2004, che man mano , rilascerà profumi e sensazioni piacevoli.in chiusura viene allextito un tavolone centrale con tutta una serie di dolcj secchi e non, a disposizione illimitata dei commensali.caffe  e distillati liberi:senza limiti ! Rimaniamo nella veranda fuori a sorseggiare un caffe , gustandoci questa atmosfera bucolica, fuori dalla folla del we.un altro mondo!!

Consigliatissimo!!