400 gr di farina istantanea di mais bianco precotto
2 bicchieri d'acqua
2 cucchiaini di sale
2 cucchiaini di burro
Dopo aver letto e commentano la recensione su “Pepa l’arepa” ho incontrato Jorge, un amico venezuelano che vive a Modena ed abbiamo disquisito sull’arepa , il modo di prepararla, la ricetta ed alcuni cenni storici.
Le Arepas, in pratica, sono panini , piatti, rotondi, non lievitati a base di farina istantanea di mais bianco precotto, cotti alla griglia, al forno o fritti, tipo focaccine più simili alle tipiche Papusas di El Salvador che alle Tortillas mesoamericane (mi è piaciuto questo vocabolo ispanico che sta per centroamericane) .
L’Arepa è una preparazione di difficoltà minima popolare in Venezuela, Colombia e in diversi Paesi di lingua spagnola, presente anche a Panama e a Puerto Rico, pur assumendo caratteristiche nazionali diverse per aspetto (colore, dimensioni, spessore) ed eventuale farcitura (carne, uova, pomodori, insalata, formaggio, gamberetti, pesce).
Versare farina, burro, sale in una terrina capiente, aggiungere l’acqua e mescolare a mano fino ad ottenere un impasto morbido, liscio e compatto. Lasciare riposare la palla impastata in luogo asciutto e caldo per mezz’ora circa. Dopo averlo lavorato brevemente, dividere l’impasto in quattro parti, formare 4 palline e pressarle a mano o stenderle con il matterello a forma di dischetto un po’ spesso. Scaldare una padella antiaderente (senza olio) oppure una piastra leggermente unta e cucinare i panini a focaccina a fiamma media rigirandoli ogni tanto con una paletta per circa 15 minuti, finché diventano dorati in superficie e sono pronti. Servire le Arepas calde da sole o in accompagnamento alle pietanze. In Venezuela spesso vengono farcite con formaggio, prosciutto, carne, pollo, fagioli neri, gamberi, ecc.
[Zemian]
2013-03-27
Hanno una bella faccia, per il compleanno di Zemianino potrebbe essere una buona idea per far spiluccare gl'invitati... grazie TP!