Il locale è semplice da trovare si trova sulla statale che porta da Sassuolo a Scandiano subito dopo La veggia a S.Antonino di casalgrande.
E' situato dentro uno stabile di nuova costruzione che ospita anche altra attività commerciali come bar. uffici, negozi etc.
Si tratta di un unico ambiente molto ampio, secondo me da 80 a 100 coperti disposto a "L" data la posizione del bancone del bar.
arredamenti essenziali e tavoli ben distanziati danno ancora più spazio alla sala.
Intanto che si aspetta di ordinare si può usufruire degli antipasti freddi a buffet, che vanno dalle frittate alle verdure condite ,ai gnocchini farciti.
Siamo in quattro partiamo con antipasto "tagliere emiliano" composto da diversi affettati (crudo,coppa, salame, pancetta con aceto balsamico) serviti con un gnocchino caldo delizioso ( che è anche la base della pizza).
Poi in tre prendiamo i tortelloni rustici ( panna e pancetta) porzioni notevoli e qualità ottima; rigorosamente fatti a mano di dimensioni superiori alla media.
Decidiamo quindi per secondo di prendere dei tranci di pizza di vari gusti (salsiccia, funghi, margherita). La pizza come dicevo è un po' particolare, è fatta in padella (e qui i cultori giustamente potrebbero storcere il naso) ma è veramente buona.
Come dolce una mousse ai frutti di bosco e una bottiglia di limoncino sul tavolo per digerire (a dire la verità sono partiti anche un paio di jager).
la cena è stata annaffiata da tre bottiglie di acqua e due di "Campanone".
il tutto per 23 euro a testa.
Da segnalare anche la simpatia della padrona, la Maria che ha sempre una battuta pronta per tutti gli avventori.
Più che consigliato quindi agli estimatori della cucina modenes-reggiana di confine.
Alla prossima.

Consigliato!