Forse i due cappellini sono un po' cattivelli, ma due e mezzo non ci sono... Considerando che non sono stata bene quella sera, forse non renderò giustizia alla fantasia dei piatti e alla abbondanza delle portate, complice la lentezza del servizio unita a un modo di porsi abbastanza "tirato via"...
Mi spiego meglio. Arriviamo e il locale mi piace molto, gestito da ragazzi giovani, musica heavy come piace a me in sottofondo (Deep Purple, Led Zeppelin, etc.) pareti in roccia (finta), lampade soffuse circondate da una specie di rete metallica (idea originalissima, sembravano delle torce attaccate alle pareti), tavoloni in legno massiccio e travi a vista al soffitto. Inizio ottimo. Cerco nel menù il pollo alla birra che avevo letto mi sembra nella recensione di Barbe, ma ahimè non c'è. Be', meglio.. la birra non la posso bere, se non in minime quantità, quindi suppongo che anche il pollo alla birra non sia l'ideale, ma ero veramente curiosa. Magari ne prendevamo uno in due, giusto per l'assaggio...
Ordiniamo due antipasti: piatto tipico di cui non ricordo il nome, con formaggio morbido e pere, formaggio pecorino con miele e prugne avvolte in un sottile strato di pancetta al forno; crostoni misti. A seguire: piatto botolo per il mio moroso, che consiste in salumi, formaggi e sottili grissini di gnocco fritto, e stinco al forno con patatine fritte per me (ci vado matta).
Ordino una coca media e il mio ragazzo la birra (beato lui).
Già alla domanda della cameriera che vuole sapere se ci deve portare tutto insieme mi irrigidisco un po'. C'è bisogno che le dica che gli antipasti vanno serviti prima e i secondi dopo.
L'attesa è interminabile. La mia Coca Cola finisce, così pure la birra di Oscar. L'ultimo sorso di Coca è CALDO. Ordiniamo una bottiglia d'acqua (anche con la Coca devo limitarmi), e aspettiamo ancora 20 minuti buoni. In tutto è passata più di un'ora. Arrivano gli antipasti. Abbondantissimi, devo dire che i formaggi e le prugne con la pancetta non sono eccezionali. I crostoni sono mediocri. Le porzioni sono per due. Questo però la cameriera non ce l'aveva detto! Di solito mi piace che nei ristoranti mi si consigli, in base alle porzioni e alle quantità. Se una porzione è da due, vorrei che mi fosse detto, se nel menù non è specificato. Comunque: due sono con mozzarella e funghi sott'olio, tipo quelli che si mettono sulla pizza, non certo dei funghi da crostino... Due con i pomodori e due con formaggio tipo brie e cotto. Ne mangio la metà di ciascuno. Mi è passato l'appetito e non so perchè. Non ho più fame e non mi sento proprio in formissima. Infatti, quando dopo un'altra mezz'ora arrivano i secondi, non mi vanno per niente.
Non credo che la causa sia da attriburie a qualcosa che ha a che fare con il cibo, però la Coca media a stomaco vuoto forse non è stata il massimo. Ma io avevo sete e da mangiare non arrivava nulla... Comunque assaggio lo stinco ma proprio non mi va. Non è neanche molto buono, non sa di niente. Così anche le patatine, sono tiepide e con poco sale. Assaggio gli gnocchini. Un po' unti, nulla di chè. Ottimo il culatello che ci è servito con due tipi diversi di salame, che io non assaggio nemmeno, e tre tipi di pecorino veramente eccezionale, di cui uno al tartufo molto buono. Il mio moroso poveretto si è dovuto mangiare quasi tutto, non credo però si sia dispiaciuto. Peccato, non mi piace lasciare lì il cibo, ma proprio non mi sento.
Farmi incartare gli avanzi è una cosa che trovo di pessimo gusto, per cui lasciamo buona parte del piatto Botolo, peccato perchè l'accompagnamento era l'unica cosa che mi sento di salvare in tutte le pietanze che ci sono state servite.
In tutto spendiamo 50 euro. Lo trovo un po' eccessivo, sinceramente, considerando come si è mangiato e quanto si è bevuto (una birra media, una Coca media, un litro di acqua).
Ottimo l'ambiente, triste il servizio, mediocre il cibo, prezzi piuttosto alti. L'unica cosa è che hanno fantasia nel comporre i piatti e accompagnamenti ricercati di formaggi e affettati.
Buono