Di rientro dalla Marcia dei Tori avevamo già deciso di fermarci in una qualsiasi trattoria sulla fondovalle, “Da Toni” ci ispira e chiediamo se c’è posto per sei : risposta affermativa, si resta !

Si entra nel bar, il tipico bar che dopo pranzo si riempirà di attempati signori per vedere assieme le Ferrari impegnate nel GP di Monaco .

Si entra in un salone piuttosto grande dove va bella mostra di sé un pavone impagliato a fianco un altro ampio salone che viene utilizzato anche come sala da ballo .

Tavoli già apparecchiati con tovaglioli di stoffa e tovaglie in tessuto non tessuto , un solo calice, doppie posate, centrotavola con fiori finti che viene decisamente spostato su di un altro tavolo .

L’ordinazione è rapida, per una volta lascio ad altri la scelta, si va sul bis di primi e su un assortimento di secondi, da bere un paio di bottiglie di lambrusco di Sorbara “Tre Torri” , abbastanza anonimo, leggerino il giusto . ed un paio di acque .

Bis di primi:  2 vassoi abbondantissimi

tagliatelle alla boscaiola: doga grossa, ben condite , al dente , eccellenti

tortelloni al ragù: ottimo il ragù, discreti i tortelloni fatti con ricotta e spinaci

Assortimento di secondi e contorni:

3 insalate miste che per un errore di comunicazione diventano semplici insalate, ben gradite dagli amanti del genere, purtroppo la mia religione non mi permette di mangiarla per cui ordine patate fritte belle croccanti e poco unte !!!

cinghiale in umido. stratosferico, sapore deciso, mangiato con alcune “ tigelle montanare” ne fanno il piatto principe della giornata ;

piccola grigliatina composta da un paio di salsicce ed un paio di braciole di maiale, che finiranno rapidamente

alcuni pezzi di gnocco fritto ed un piatto di ottimo prosciutto di Modena ;

mi sento di dover dare una spiegazione sul gnocco fritto , i pezzi sono di dimensione “lenzuolo” , spessi, leggermente unti , molto buoni, costo 1 euro a pezzo : viste le dimensioni “il prezzo è giusto”

seguono 5 caffè ed un sorbetto al limone anche se la simpaticissima cuoca appare con due piattini di assaggi di crostate che gli amici definiscono più che buone, qualcuno si fa fare il sacchettino da asporto.

Servizio rapido e cordiale, locale semplice , caratteristico, oserei dire “di una volta” , magari non bisogna avere grandi pretese ma quello che offre lo fa bene .

Noi siamo rimasti soddisfatti, anche sul prezzo nulla da ridire, fra le altre cose è rimasto contento anche Terry, il collega americano dell’ingegnere, piovuto dall’Iowa e costretto a correre con noi. 

Consigliato!