Serata fra amici iniziata con un malinteso: hai prenotato tu? No! Avevamo detto che prenotava lui!? Ma no io avevo capito che...
Il risultato è che invece di mangiare all'aperto ci accontentiamo di un tavolo all'interno, nella sala più grande, vicino alla porta.
La serata non è caldissima e la temperatura è accettabile anche dentro nonostante la presenza del forno a legna.
Il locale è atipico per essere una pizzeria: è piccolo diviso in 2 salette con pochi tavoli, non molto luminose, decorate in modo un po' vistoso.
D'inverno è quasi impossibile trovare posto, ma d'estate viene sfruttato anche uno spazio esterno, nel quale vengono sistemati una decina di tavoli.
Tovaglia di stoffa, tovaglioli di carta. Servizio veloce, senza fronzoli, informale e cortese.

Il tavolo viene chiesto per 5, ma per ora siamo solo in 2 e gli altri stanno arrivando. Intanto ordiniamo 2 birre medie che verranno "evaporate" in pochi sorsi.
In 10 minuti arrivano anche i ritardatari e finalmente possiamo ordinare.
Se siamo venuti qui è per mangiare la pizza, quella con la "P" maiuscola, anche se le portate di pesce ci tentano parecchio... ma resistiamo.
Il menù della pizzeria è vasto quanto basta. A fianco delle pizze classiche ne vengono offerte alcune più elaborate, mantenendo però una certa sobrietà negli ingredienti. Del resto, quello che fa di questa pizza una pizza speciale non è il condimento, ma la pasta e la cottura.
Io sono un amante della capricciosa, ma fra le pizze classiche non c'è. Poi scopro che l'hanno semplicemente nascosta fra quelle speciali e l'hanno chiamata "Capri".
Il suo prezzo è 8 Euro... un po' superiore rispetto la media e forse un po' sproporzionato rispetto alla margherita venduta a 4 euro.
Ordiniamo le pizze, tutte farcite, che ci vengono portate in 15 minuti nonostante il locale fosse quasi pieno.

Le aspettative erano alte e sono state ampiamente confermate: pasta napoletana, diametro soddisfacente, cottura perfetta per alcune, ma leggermente troppo cotto il fondo per altre.
La pasta è profumata, croccante fuori e morbidissima dentro, bordo alto e dorato, mentre al centro più sottile.
Per quanto mi riguarda la digeribilità è stata perfetta.
Non sono mai stato a Napoli, ma non riesco ad immaginare una pasta più buona. Alcuni di noi l'hanno trovata leggermente insipida. Per me era perfetta.
Sul menù si vantano di non utilizzare lievito di birra e quindi suppongo che utilizzino un lievito madre. In ogni modo, qualsiasi cosa facciano, il risultato è ottimo.

Terminiamo con 1 caffè e 4 sorbetti, sorprendentemente disponibili in differenti gusti: caffè, limone, menta e liquerizia.
Il mio sorbetto al caffè era buono, servito in un bel calice con il bordo cosparso di zucchero e caffè e aveva un aspetto artigianale.

Il conto:
- 5 coperti
- 6 birre medie
- 1 birra piccola
- 1 bottiglia di acqua naturale
- 5 pizze farcite
- 4 sorbetti
- 1 caffè

90 euro in tutto.

Questa volta mi sbilancio con 5 cappelli!

Imperdibile!!!