Domenica pranzo alla Corte Manzini, siamo in 9 adulti e 2 bambini; il locale è molto ben curato, tre ampie sale con soffitto ad arco con tavelle, colonne in mattone, tipico delle case di campagna di una volta dove sotto lo stesso tetto vi erano la stalla, il fienile e l'abitazione della famiglia di contadini; fuori un ampio parcheggio ed il giardino con uno splendido prato ed alcuni giochi per bambini.
Qui il menù è fisso: come primi tortellini in brodo e crespelle prosciutto e formaggio, di secondo filetto olio e rosmarino e gnocco e tigelle con affettati, lardo e stracchino con rucola.
I tortellini sono di quelli "fatti dalla nonna", molto buoni, ed il brodo non troppo saporito esalta il loro gusto; la crespella, ripiena di prosciutto e besciamella ha un sapore molto delicato e leggero.
Il filetto, che viene cotto a seconda delle preferenze, è di ottima qualità ed ha come contorno insalata e radicchio rosso da condirsi, volendo, anche con aceto balsamico presente in tavola.
Dopo il filetto arrivano le tigelle, sottili e croccanti con pochissima pasta all'interno, e lo gnocco fritto, veramente squisito, per niente unto; il tutto con prosciutto crudo e salame, lardo e stracchino ed anche una marmellata di amarene buonissima.
Come dolci torte e amaretti di Modena tutto rigorosamente fatto in casa e di una bontà unica.
Dimenticavo il bere, altro pezzo forte: lambrusco Grasparossa, prodotto dalla loro famosa cantina, come "L'Acino", sicuramente il migliore, il "Bolla Rossa" ed un rosè "Fior di Lambrusco"; con i dolci viene servito il loro malvasia "Dolce Incanto".
Il prezzo è fisso: 30 euro per i grandi e 15 per i bimbi.
Ciò che distingue questo agriturismo è che oltre l'ottima qualità di tutto ciò che mangi e bevi e la cordialità con cui ti servono, è la possibilità di fare il bis di ogni cosa, dai tortellini al filetto, senza poi parlare delle tigelle e dello gnocco, a cui sei tu a dover dire basta. A mio parere il migliore finora visitato.
Imperdibile!!!
[GROG]
28/09/2009