Ci sono andato oggi, con grandi aspettative. Solo in parte ripagate.
Cibo
Vini (1 Sorbara e 1 Grasparossa, nella norma) e acqua serviti a temperatura ambiente, cioè caldi. -1 cappello.
Antipasti (gnocchini fritti con salumi della casa, tortino di verdure, assaggini di formaggi e bruschette). Tutto molto buono (soprattutto i salumi, della casa) ma piuttosto poco: 1 pezzettino di gnocco, 1 fettina di ogni salume (per il prosciutto, in realtà più 1 brandello che 1 fettina), ecc.; a temperatura ambiente, mentre almeno il gnocco sarebbe stato migliore da caldo. -1/2 cappello.
Primi (tris con tortellacci ricotta e spinaci al radicchio, garganelli al ragù di salsiccia e risotto alla fragola) eccellenti. Pasta fresca fatta in casa, condimenti generosi ma non pesanti, quantità adeguata.
Dolci (assaggini di zuppa di fragole, salame di cioccolata, torta di ricotta con marmellata, amaretti) discreti. Piuttosto deludente il salame di cioccolata, abbastanza secco.
Ambiente
Molto curato, diciamo rustica eleganza. Deve essere molto bello mangiare fuori d'estate.
Servizio
Non eccelso per velocità e precisione, diciamo molto slow food.
Prezzo pagato
26 euri a testa, 5 persone, per 5 assaggini di antipasti, 1 primo, 4 tris di primi, 1 dolce, 4 assaggini di dolci, 2 bottiglie di Lambrusco e 1 di acqua.
Non un furto ma decisamente abbastanza elevato. Soprattutto avendo saltato completamente i secondi.
Sarei a 3 cappelli e 1/2, ma la mezza delusione del salame dolce e del prezzo un po' troppo elevato fissano il tutto a 3 cappelli.
C'è inoltre da dire che l'irrisoria quantità degli antipasti forse già di per se avrebbe meritato una maggiore penalizzazione.
Riassumendo, un posto piacevole, da provare magari in estate all'aperto, ma niente di sconvolgente. Soprattutto i salumi e i primi molto buoni, ma in rapporto alla quantità e ad alcune pecche (temperatura delle bevande, temperatura e quantità degli antipasti) il prezzo è un po' troppo alto.
Consigliato!
[Reginalulu]
02/05/2010
Mi dispiace per la tua delusione, ma, secondo me, riprovare è quasi d'obbligo