Sono appena tornato da questo Agriturismo dove oggi abbiamo festeggiato una comunione.

Oltre a noi c'erano altri 2 gruppi a mangiare, quindi direi che in fin dei conti, sebbene non sia proprio dietro l'angolo, sia un posto abbastanza frequentato in queste occasioni.

Personalmente, però, sono rimasto piuttosto deluso dalla qualità del cibo.


AMBIENTE: 4 cappelli. Adoro la montagna, adoro l'aria che si respira, la tranquillità e la quiete unici che non si trovano in città.. E questo agriturismo è situato in un minuscolo paesello poco oltre Pavullo.. Abbastanza isolato e in fin dei conti suggestivo, con i monti che lo circondano.
Il posto è bello, i parcheggi non mancavano nonostante fosse strapieno, fuori c'è un ampio cortile dove prima c'era un buffet e dopo è stato adibito in "sala da ballo", e sono presenti anche alcuni giochetti per i bambini.
Il locale è ampio a due piani. Posti a sedere distanti l'uno dall'altro, quindi sempre molto comodi a mangiare.
Sono presenti alcuni televisori dove andava in onda il Gran Premio..
I bagni sono tenuti piuttosto bene.


SERVIZIO: 3 cappelli. Soprattutto nel buffet, la cordialità non ha entusiasmato. Sono uno che ama scambiare un paio di battutine con chi mi rapporto, sempre molto innocenti e leggerissime, e anche solo un sorrisino di risposta mi rende più gaio
Tuttavia trovo ingiustificato, per fare un esempio, vedermi fare un muso al buffet dalla cameriera addetta alle bevande quando ho chiesto "un bicchiere d'acqua, ma non diciamolo a nessuno..!" e questo dopo che ne avevo presi un paio di Pignoletto.
Per il resto tempistica leggermente lenta ma giustificata a mio parere, e camerieri ai tavoli abbastanza cordiali anche se leggermente sbadati. Un punto in più a loro favore per la risposta alle richieste: mai una volta una bottiglia richiesta (magari a un cameriere che stava servendo pietanze) non è arrivata, e inoltre è stata fatta anche una portata di Tortellini alla Panna a richiesta nostra appena seduti per chi li preferiva a quelli in Brodo.


BERE: 1 cappello. Il PIGNOLETTO bevuto al buffet era uno dei peggiori mai bevuti, onestamente, e mi ritengo un discreto fan di questo Bianco nostrano. Era decisamente poco gentile e poco fruttato. Non apprezzato. Il VINO ROSSO bevuto dentro, invece, era quello prodotto dai Minelli, con relativa etichetta. Non era intitolato Lambrusco, anche perchè a mio parere non avrebbe meritato tale denominazione. Anche di questo, io e vicini abbiamo bevuto un bicchiere a fatica a testa, e nonostante avessimo voglia di bere un pò, abbiamo rinunciato. Il cappello è generoso.


CIBO: 1 cappello.

ANTIPASTI: 2 cappelli. Già dal buffet ero molto carico (nel senso di ottimista, ma parecchio affamato), tuttavia fin da quando assaggio i vari formaggi e stuzzichini presenti sul tavolone inizio a scaricarmi.. Quasi insapori, proprio poco apprezzati. Ma mi consolo pensando che probabilmente il meglio sarebbe avvenuto poi a tavola.. una volta giunti su e seduti, veniamo quasi subito serviti di un piattino di salumi.. Poco saporiti, anche questi deludenti.. Ma era poco male. Fortunatamente la dignità è stata fortemente trattenuta dal Parmigiano Reggiano di 24 mesi presente a scaglie sulla tavolata, e dall'Aceto Balsamico invecchiaco posto di fianco a esso: L'abbinamento era molto buono, e alza nettamente la valutazione dell'antipasto. Davvero un ottimo Aceto, cosi come il solito, mitico, indiscutibile Parmigiano.


PRIMI: 1 cappello. Era un tris, decisamente molto attraente come idea, ma che come spiegherò ha molto deluso:
TORTELLINI IN BRODO: I tortellini in se erano decisamente poveri, e il ripieno quasi non si sentiva. Il brodo accettabile. Per i pochi che ne avevano fatto richiesta è stata servita una portata di tortellini alla panna.. Sempre manchevoli, ma coperti un pò di più dalla panna, e salvati dall'abbinamento con il Parmigiano.
RISO AI FUNGHI: Purtroppo li ho evitati a causa della mia bislacca avversione per i funghi, ma a detta dei vicini era mediocre.
TORTELLONI IN SALSA DI PARMIGIANO E ACETO BALSAMICO 32 ANNI: Erano molto appetitosi sia come aspetto che come idea.. Ma purtroppo la lingua ha dato altro giudizio.. Qualità della pasta piuttosto irrisoria, ma la caduta l'ha fatta il ripieno: sapore davvero misero per non dire inesistente. Un vero e proprio peccato perchè l'aceto balsamico di condimento era ottimo davvero.. Ma non si può condire la sabbia con l'oro.. Ripeto davvero un peccato perchè se i tortelloni fossero stati buoni veniva un primo coi fiocchi.. In futuro fossi in loro proporrei dei gnocchetti conditi allo stesso modo, che solitamente risaltano di più il sapore dell'Aceto, come già detto molto soddisfacente.


SORBETTO: 2 cappelli. L'idea del sorbetto tra primo e secondo inizialmente mi turbava, ma mi ha poi soddisfatto, anche se il sorbetto non è certo dei migliori mai bevuti.. Ma devo anche dire che non mi ritengo un buon gustatore di sorbetti.


SECONDI: 2 cappelli. Grigliata mista e arrosto di maiale con funghi, il tutto contornato da patate al forno.
GRIGLIATA: In generale forse la miglior cosa mangiata, grazie soprattutto alla presenza delle bistecche di coppa: ben cotte e saporite, l'unica cosa per cui ho chiesto il bis. Nella grigliata c'erano anche delle mediocri Salsiccine e delle costine ben cotte ma poco saporite.
ARROSTO: Niente di che a detta dei commensali.

CONTORNO: 1 cappello. Ohmmamma. Ci vengono portati dei vassoi con due tipi di contorni:
INSALATA, grezzamente raccolta in un vassoio, non condita e lasciata "allo sbaraglio" (non ho visto nessuno in tutte le tavolate sfiorarla di un centimetro, è rimasta tutta li), di aspetto inoltre repulsivo.
PATATE AL FORNO, per nulla croccanti, insapori e scadenti: ognuno ne ha assaggiata una e poi, se ne aveva prese altre, le ha rimesse nel vassoio.
il voto è stato salvato dai zero cappelli grazie alle PATATINE FRITTE servite su richiesta, le quali al contrario del resto erano appetitose. Ma, anch'esse, non erano previste.


DOLCE: 2 cappelli. GELATO ALLA CREMA CON FRUTTI DI BOSCO. Senza infamia e senza lode, discreto, solo un po fastidioso il fatto che i frutti fossero ghiacciati.. Ma in fondo saporiti.


Il tutto per i soliti 22 €uro a caveza, tipica spesa per comunioni cresime e cose cosi.

Nel complesso mi reputo insoddisfatto del pranzo, ma la situazione nel suo complesso non dovrebbe portare una valutazione inferiore ai 2 cappelli.. Diciamo che non lo consiglierei proprio, e che sarebbe più adeguato un "Poteva andare meglio" piuttosto che un "buono"..

Tuttavia ritengo doveroso considerare il fatto che magari era una giornata con sovraccarico di lavoro, quindi non hanno potuto rendere il meglio, e valuto questo soprattutto notando che la media delle recensioni precedenti è piuttosto alta.
Do un 2 sulla fiducia quindi, limitandomi a SCONSIGLIARLO PER PRANZONI MOLTO NUMEROSI, cioè per esperienze come la mia.

Ciao a tutti quanti, spero la mia recensione vi sarà utile!!

PS: In bocca al lupo comunque a questo Agriturismo, che se rivaluta nel modo giusto il cibo apportato allo strabiliante Aceto Balsamico che producono e invecchiano loro stessi, può raggiungere ottimi risultati.

Buono