Sabato 24 luglio, di ritorno da un viaggio a Roma, assieme a mio marito decidiamo di trascorrere la serata in città e di andare a mangiare in un ristorante che conosciamo abbastanza bene, il Casale di Papirò.
Come piu' volte descritto dagli altri utenti, è un casale nella campagna modenese adibito a ristorante, con gazebo estivo.
Il locale è in stile rustico chic, molto curato e raffinato.
Il personale è molto cortese e preparato, ma discreto, nel senso che non eccede in atteggiamenti finto-confidenziali palesemente costruiti ad arte per ingraziarsi il cliente (e che personalmente non sopporto). Per intenderci: un conto è un cameriere spontaneo ed estroverso di natura, un conto è quello che fa la parte del simpaticone ma si capisce benissimo che è una recita.
Ma non è questo il caso di Papirò, quindi sorvolo e proseguo nel racconto.
Ci buttiamo su un primo (ardua la scelta, perchè la lista è davvero infinita!!!) e scegliamo, alla fine, i paccheri con ceci e speck per tutti e due.
Una vera delizia, un piatto saporito ma leggero (e abbondante).
Personalmente non amo i ristoranti che usano condimenti pesanti per insaporire i piatti e in questo il Papirò si è dimostrato decisamente all'altezza delle aspettative. Tra l'altro non è affatto facile garantire allo stesso tempo gusto e leggerezza!
Dopo ordiniamo una grigliata mista di carne per due, con contorno di verdure grigliate. Abbondante e di qualità, davvero gustosa!
Come vino scegliamo un buon Lambrusco della casa.
Prezzo a persona: 27 euro.
Il ristorante merita davvero una visita: buon cibo, velocità nel servizio, gentilezza e professionalità. Si esce dal locale con la sensazione di aver mangiato piatti semplici,ma sani e gustosi.
Imperdibile!!!
[joy]
20/08/2010
Sai sulla descrizione dei piatti siamo moolto curiosi