Sono stato diverse volte in questo ristorante, vera perla della gastronomia e dell'accoglienza montanara, e l'occasione di portare la mia testimonianza non me la lascio sfuggire... Capita in questo giovedì sera piuttosto umido e freddino (purtroppo per i noti tempi biblici di prenotazione non ci è stato possibile andarci nel fine settimana) io e consorte più un'altra coppia di Modena. L'ambiente è caratteristico, anzi, di più...!!! Un antico caseggiato restaurato alla perfezione, in cui abbonda il sasso a vista anche internamente, e i soffitti in legno di castagno e quercia. Veniamo ricevuti dai due fratelloni e padroni del locale, che ti accolgono come se fossi un amico a cui riservare tutte le attenzioni Due "osti" d'altri tempi, disponibili e premurosi (al giorno d'oggi è piu facile purtoppo trovare gestori frettolosi nel servizio e non molto comunicativi.... ma questo è un mio punto di vista personale...) ci accomodiamo in un tavolo di forma circolare e nel giro di pochi minuti abbiamo già al tavolo, oltre all'immancabile acqua, una bottiglia di Fiano d'Avellino, un vino che si rivelerà fresco, sapido e di buona morbidezza, l'ideale per accompagnare gli antipasti e i primi. Antipasto per tutti di crostini ai porcini (deliziosi, saporiti e croccanti al punto giusto)Poi ci siamo concessi un tris di primi: gli insuperabili tortelli ai porcini (ho fatto pure il bis...) risotto ai funghi (oltre ai freschi qui c'è la presenza dei porcini secchi, che conferiscono un sapore piu deciso e caratteristico, ottimo...) e tagliolini al tartufo (ari bis...) a questo punto ci si potrebbe ritrovare già sazi.... ma se quello che mangi è di ottima fattura (sinonimo di BUONO...!) ti ritrovi con il desiderio di "provare" anche i secondi con l'acquolina in bocca... Allora ordiniamo una bottiglia di dolcetto d'alba molto profumato e beverino e poi per secondo carpaccio al tartufo (che dicono essere eccellente) un filetto di manzo ai funghi (tenerissimo) e due hamburger di manzo(una sorta di tartare) con cappella di porcino intera grigliata. Non avevo mai assaggiato gli hamburger qui, di solito mi buttavo sulla battuta di manzo al coltello, ma ci viene spiegato che non era disponibile e l'hamburger era l'alternativa (l'ho preferita al sangue perchè a me la carne molto cotta non piace) contorni con insalata verde e patate al forno. Ecco..... adesso sì che ci si può anche ritenere sazi...! Mi prende una leggera sensazione di crisi di zuccheri che mi porta a buttarmi su una torta ai frutti di bosco (fresca e gustosa) e quindi l'immancabile caffè. Tutto questo ben di dio per la, a mio parere, più che onesta cifra di 35 euro cadauno. Ciliegina sulla torta... veniamo invitati a fermarci al pianterreno nell'altra saletta per un liquorino offerto dai padroni, e chiudo in bellezza con una grappa di Gaja elevata in legno mentre gli altri si buttano su limoncini e nocini vari.... Che dire... venire a mangiare a cà Cerfogli è sempre un piacere ed una certezza di soddisfazione, peccato che per trovare posti liberi bisogna fissare la prenotazione mooolto tempo prima. Saluti

Imperdibile!!!