Ieri mattina dopo una rapida occhiata alle varie webcam, dell'appennino, del lago e del mare, decido di fare rotta verso
Caorle, anche perchè le immagini e le previsioni davano bel tempo almeno per la mattina.
Joy-mobile al completo più la gradita presenza di mia madre, arrivati a metà mattinata e dopo aver fatto un bel giretto nel centro storico, decidiamo di trovare un locale dove mangiare qualcosina.
Sfumata la possibilita di uno dei miei preferiti, perchè chiuso, ci fermiamo in questa caratteristica trattoria, proprio di fianco al bel campanile di Caorle.
Ci eravamo stati già un paio di anni fà e non eravamo andati male...
Dopo esserci accomodati attorno ad un tavolo attorniato da panche, decidiamo per 5 antipasti e 5 primi.
Ah, il "giretto" era per festeggiare il compleanno del nostro primogenito, e guarda caso come l'anno scorso, l'ambiente dove ci troviamo non è caldo...
Vabbè speriamo che con il cibo ci scaldiamo un pò, assieme ad un mezzo litro di bianco frizzante, ed una bottiglia da un litro di acqua gassata supportata poi da un'altra da mezzo litro.
Dunque gli antipasti:
per il figlio minore gamberetti olio e limone, noi altri quattro
un antipasto misto di pesce.
L'antipasto era composto da:
gamberetti olio e limone
gamberetti in salsa cocktail
del polpo
due alici
una sarda al saor
un pò di baccalà
I gamberetti buoni, il polpo non tanto tenero, il resto normale...
Poi i primi, due spaghetti alle vongole, un spaghetto alla pescatora, una zuppa di pesce e delle seppioline in umido con polenta, più due porzioni di patatine, ci riserviamo di decidere dopo per eventuali secondi.
Allora la mia zuppa conteneva più che altro pezzetti di seppioline, polipetti ed altri due o tre pezzettini non identificati, come porzione direi un pò scarsa, nonostante l'aggiunta di pezzetti di pane tostato.
Il pesce tenero però mi aspettavo più varietà ed anche più consistenza.
Gli spaghetti alle vongole, conditi con qualche spezia che li rendeva diversi, a dire di mia moglie e mio figlio, non all'altezza di altri spaghetti mangiati qui la volta scorsa.
Come pure gli spaghetti di mia madre, non proprio "speciali".
Le seppioline dell'altro figlio saporite, sul salatino...
Le patatine fritte buone.
Poi per concludere e per non appesantirci per la via del ritorno, decidiamo per quattro dolci, due polente e due meringhe.
Buone le polente, le meringhe buone però ancora un pò gelate.
Alla fine cinque caffè ed una grappa, buoni sia il caffè che la grappa.
Il conto totale è stato di € 138, che dire rispetto alla volta scorsa è un pò calato, non sò spiegarmi il perchè, anche perchè secondo me è una delle trattorie storiche di Caorle,almeno penso.
Due cappelli e poi via a fare due passi sulla spiaggia, allontanandoci dall'odore del fritto che ormai pervadeva il locale.
Una bella passeggiata in spiaggia, per liberare i ricordi e respirare dell'aria buona.
Comunque la strada per quelle parti li, è sgombra da cantieri stradali chi vuol intendere....
Alla prossima

Buono