Sabato sera in due da Stefani,locale che era un po'di tempo che non frequentavo. Bel bancone da bar all'ingresso, grande sala da ristorazione, un po' anonima e anche un po' fredda. Stasera offrono calzagatti e frittelle di baccalà . Prima però assaggio un piatto di tortellini in brodo, buoni i tortellini, scipito e da convalescenti il brodo,a me piace più saporito e con quei begli occhi di grasso che galleggiano. Come secondo calzagatti fritti e frittelle di baccalà per mia moglia, frittelle di baccalà per me. Contorno di patate arrosto. Buoni i calzagatti fritti serviti tipo bastoncini di pesce, anche se il piatto classico,con la polenta lasciata raffreddare e guarnita di scaglie di parmigiano lo servono solo alla domenica a pranzo.Buone ed abbondanti anche le frittelle di baccalà però preferisco quelle dell'amico Frittella della "Pomposa". Discrete le patate arrosto. Da bere un Lambrusco Reggiano "Il Campanone" ed una minerale. Terminiamo con due sorbetti al limone e due nocini. Conto finale 56 Euro.Piatti fra il discreto ed il buono, servizio un po' troppo lungo, personale gentilissimo. Sarebbe da provare, ma solo se forniti di stomaco forte,la "maialata" o la "baccalata" : nelle serate di lunedi,martedì,giovedì,venerdi previa prenotazione (almeno dieci persone) ci si può tuffare su quanto di meglio offra il maiale (12 piatti tra cui zampetti, ossibuchi,fagioli e cotiche, lingua all'aceto balsamico) o il baccalà (7 piatti tra cui crocchelle, baccalà in umido con polenta, filetto, arrosto). Non so se avrò mai la forza per cimentarmi in una cena del genere, giro la proposta agli amici di Gustamodena nel caso interessasse a qualcuno dotato di abbondanti succhi gastrici. Per quanto riguarda la mia valutazione del locale penso che tre cappelli siano giusti.
Consigliato!
[scanna]
23/02/2012